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  • EVELYN ROTHCHILD:IL MONDO HA BISOGNO DI UNA MONETA UNICA MONDIALE (VIDEO)

    venerdì 3 febbraio 2012

    Evelyn Rothschild è il diretto discendente di Nathan Rothschild di Inghilterra, è inoltre un membro di spicco dell'elite occidentale.Nel video sostiene la necessità di una moneta unica internazionale.Insomma la tanto famigerata moneta unica mondiale che l'Onu ha già presentato l'anno scorso e di cui si parla ogni tanto a mezza bocca..I poteri forti cercano di invogliarci a farci credere che sia una buona cosa,quando cosa buona non è.Perchè caro lettore di Free Italy l'unica moneta che vogliamo è quella di proprietà dei cittadini emessa da una banca di proprietà dello stato!E non una moneta unica mondiale in mano ai banchieri e agli speculatori!



    L'ONU LANCIA LA MONETA UNICA MONDIALE
    Si confermano i sospetti dei teorici della cospirazione: l' ONU sta dando impulso alla richiesta da parte dei paesi emergenti all'instaurazione di una moneta unica globale, primo passo per stabilire un governo mondiale. Il collasso apparentemente orchestrato dell' economia statunitense permette ai paesi emergenti di mettere in discussione la funzione del dollaro come moneta di riferimento e le Nazioni Unite si preparano per lanciare il loro piano.


    Dall’inizio della crisi nel 2009, differenti teorici avevano parlato della possibilità che la situazione di crisi economica era stata cercata deliberatamente per ristrutturare completamente il sistema finanziario mondiale ed imporre una moneta unica a livello globale e che fosse il primo passo verso una governance a livello planetario.
    La mancanza d’azione da parte della giustizia negli USA per quanto riguarda i responsabili della crisi economica, anche quando la colpevolezza è evidente e le susseguenti azioni (riscatti governativi alle banche, proposte di legislazione globale, ecc) sono sfociati finalmente nella questione del dollaro come moneta di riferimento per i mercati.
    In questo modo, il reclamo di una moneta unica per tutto il pianeta acquista una forma più definita e conferma i sospetti prima menzionati. Prima è stata la Russia, poi la Cina e più tardi i paesi emergenti a reclamare la moneta globale.

    Questo rapporto presentato dal sito spagnolo Libertad Digital.

    Dallo scoppio della crisi di credito a metà del 2007 la tensione intorno al ruolo che gioca il dollaro nell’architettura monetaria è stata questionata da alcune delle principali potenze del mondo, principalmente dalla Cina e Russia.
    Questo trascendentale dibattito per l’economia mondiale si stava negoziando in privato tra i governi e le principali banche centrali. Si tratta della riforma dell’attuale sistema monetario internazionale vigente dalla soppressione degli accordi di Bretton Woods da parte del governo degli USA . Da allora, il dollaro si è mantenuto come la moneta di riserva per eccellenza, senza alcun tipo di copertura reale dopo aver rotto i suoi ultimi rapporti con il patrone oro.

    L’ ONU propone adesso di riformare il sistema monetario vigente, la cui egemonia è ostentata dal dollaro. Così, in un dossier presentato durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e Sviluppo (UNCTAD), l’organismo multilaterale per eccellenza riconosce che il sistema monetario non funziona correttamente e, di fatto, è stato il grande “responsabile” dell’attuale crisi finanziaria.

    Per questo, l’ ONU afferma che il ruolo del dollaro come moneta di riserva mondiale deve essere riconsiderato, come lo esigono la Russia, la Cina e le principali economie emergenti del pianeta. In questo modo, l’istituzione è a favore della creazione di una nuova Bretton Woods, che dovrebbe essere negoziata tra i principali governi, per stabilire un nuovo sistema monetario che sostituisca quello attuale.

    “Sostituire il dollaro con una moneta artificiale potrebbe risolvere alcuni dei problemi riguardanti i grandi deficit sui C/C (questo significa: mancanza di risparmi) che alcuni paesi presentano e aiuterebbe la stabilità”, segnala Detlef Kotte, uno degli autori del dossier. Ma, “si ha anche bisogno di un nuovo sistema di scambi. I paesi devono mantenere qualche tipo di scambio (monetario) reale(aggiustato all’inflazione) e stabile”.

    Il ruolo del FMI
    Per questo, secondo Kotte, deve mantenersi l’intervento monetario che le banche centrali applicano, anche se questo lascia la porta aperta a che sia qualche istituzione multilaterale l’incaricata di mantenere la stabilità dei tipi di cambi, riferendosi al FMI. In questo modo, l’organismo non solo abroga per sostituire il dollaro come moneta di riserva mondiale ma anche di creare una specie di banca centrale a livello mondiale che, in questo caso, sarebbe il FMI”.
    Nel comunicato stampa pervenuto, l’UNCTAD (appartenente all’ONU) segnala che la regolamentazione e supervisione più effettiva del mercato finanziario è “indispensabile” per “prevenire che si ripeta una crisi finanziaria ed economica mondiale come quella attuale”.

    Ma, non è solo necessario controllare la supervisione finanziaria internazionale,è anche “ugualmente importante una riforma del sistema monetario per ridurre il margine dei benefici nella speculazione monetaria ed evitare, così, gli squilibri commerciali di gran misura”. Con questa dichiarazione,l’organismo si riferisce all’eccesso di risparmio da parte delle economie asiatiche (principalmente la Cina) negli ultimi anni e il grandissimo indebitamento (bisogno di finanziamenti esterni) di altre potenze come è il caso degli Stati Uniti. Cioè, gli squilibri commerciali a livello mondiale ( abbondanti deficit tramite conti correnti) che l’attuale sistema monetario ha fornito, secondo quanto sostengono importanti economisti.

    I diritti speciali di prelievo.
    L’attuale sistema “dipende della politica monetaria che applica la banca centrale che emette la moneta di riserva mondiale” per eccellenza (il dollaro) in riferimento alla FED. Alcune decisioni che, secondo il dossier, si prendono, d’accordo ai bisogni politici e economici statunitensi, in chiave nazionale, “senza tener conto dei bisogni del sistema di pagamenti internazionale e dell’economia mondiale” nel suo insieme.
    Ma, secondo lo studio, neanche un corretto maneggio dei flussi del capitale tra i paesi ne l’imposizione di una nuova moneta di riserva mondiale (sostitutiva del dollaro) risolverà i problemi che colpiscono le economie emergenti: “il problema del tipo di cambio”, aggiunge lo studio, è che “non è possibile che un paese possa assorbire gli shock esterni in modo efficiente attraverso l’adozione, sia totalmente flessibile o rigida, dei tipi di cambi”, secondo gli economisti dell’UNCTAD.
    Per questo, l’organismo suggerisce che dovrebbe stabilirsi un sistema di tipi di cambi in base ad un “modello stabile”, che sarà controllato e determinato in modo multilaterale.

    L’UNCTAD sostiene che un nuovo sistema monetario basato su principi e norme convenuti in forma multilaterale è necessario per la stabilità dell’economia mondiale così come alcune “condizione equitative per il commercio internazionale”. Essenzialmente l’organismo punta al bisogno di sostituire il dollaro con una nuova moneta basata in un paniere di divise che il FMI controllerebbe. (i denominati diritti speciali di prelievo).
    In questo modo “si ridurrebbe la necessità di mantenere riserve internazionali” per difendere i tipi di cambi (il valore di una moneta nazionale) e “potrebbe combinarsi con un ruolo più forte dei diritti speciali di prelievo se si assegnano in funzione del bisogno di liquidità che un determinato paese presenta” con lo scopo di “stabilizzare il suo tasso di cambio reale ad un livello accordato in modo multilaterale”.

    La posizione della Cina e della Russia.
    Il governatore della Banca Popolare cinese, Zhou Xiaochuan, a marzo propose di creare una divisa di riserva multinazionale come parte della riforma nel sistema monetario internazionale, aggiungendosi così alla petizione russa.

    Xiaochuan ha ipotizzato di “creare una divisa di riserva internazionale che non sia vincolata alle nazioni individuali e possa rimanere a lungo termine stabile”. Inoltre, ha detto che i diritti speciali di prelievo (SDR, sigla in inglese 1) del FMI hanno il potenziale per agire come una divisa di riserva sopranazionale. Cioè, l’obiettivo sarebbe quello di creare una super divisa che sostituisca il dollaro, il cui valore determina quello delle altre valute.
    A luglio del 2009 tale proposta è diventata ufficiale. La Cina ha avvertito nella riunione al G-8 e il G-5 del bisogno di riformare il sistema monetario internazionale per una “maggiore diversificazione della moneta di riferimento”dal dollaro statunitense. Il gigante asiatico non era mai stato tanto esplicito. Adesso, l’ONU raccoglie il guanto lanciato dalla Cina, Russia e le potenze emergenti.

    Curiosamente il presidente russo Dimitri Medvedev, ha mostrato la “nuova moneta mondiale” sul bavero della sua giacca durante la riunione di queste grandi potenze. Gli USA non si sono pronunciati ufficialmente su questo argomento fino ad ora.
    Ma, il segretario del Tesoro degli USA, Tim Geither, a marzo ammise che gli USA erano “molto aperti” a studiare la proposta monetaria elaborata dalla Cina e la Russia di creare una nuova divisa di riferimento internazionale. Anche se dopo ratificò quanto detto di fronte al panico che questa dichiarazione creò nel mercato delle divise (il crollo del dollaro)

    Fonte: http://www.urgente24.com/noticias/val/12847-123/la-onu-ya-habla-de-una-moneda-unica-para-todo-el-planeta.html
    Tradotto e pubblicato da FreeYourMind!

    Tratto da http://www.vocidallastrada.com/2011/09/lunu-parla-di-una-moneta-unica-mondiale.html#more

    E infine la pubblicità spudorata alla Moneta Unica Mondiale del Tg2..
    In questo video potete vedere una registrazione dal telegiornale del 20 settembre 2011 (RAI 2).



    L'annunciatore, leggendo le notizie col solito tono asettico, spiega che è stato creato il prototipo di una nuova unica per l'Europa e gli Stati Uniti d'America e che tale prototipo è stato presentato niente meno che al Segretario Generale dell'ONU, ovvero la figura che rappresenta una forma (ancora imperfetta) di Governo Globale.

    Adesso ditelo ai vostri amici scettici su questo Nuovo Ordine Mondiale, sulle scie chimiche e su tutto il resto, spiegateglielo che si sono libri scritti circa venti anni fa o anche più che denunciano un progetto per arrivare ad un unico governo mondiale con un unica moneta globale, e spiegateglielo che alcuni politici avevano candidamente confessato che la crisi economica era un ottima occasione per andare verso un governo globale, che questo come molti altri blog aveva denunziato da alcuni anni tale progett (e visto che ci siete spiegateglielo che ormai i meteorologi, pur negando l'esistenza delle scie chimiche, inziano ad essere sempre più ambigui e contraddittori per giustificare questi cieli ormai sempre più oscurati o velati dalle scie).

    Come avranno fatto tutte queste persone ad indovinare il futuro? Moneta unica, crisi economica come scusa per instaurare una valuta ed un governo globale ... quanto da noi previsto sta(tristemente) succedendo.
    Ed ecco alcuni spezzoni di trascrizione dell'audio del servizio col relativo commento:

    "E' italiano il prototipo per la moneta unica di Europa Unita e Stati Uniti, soprattutto anti-contraffazione"

    Ah certo, perché una moneta anti-contraffazione non la si poteva creare appositamente per un singolo stato nazionale? Ma non si poteva creare un bel prototipo della Lira italiana senza contraffazioni da sostituire a questo schifo di euro che ci ha fatto annegare nella povertà e nel debito (creato dal circolo vizioso del signoraggio bancario)? Non si poteva fare una bella moneta anticontraffazione denominata per esempio "Lira della Sovranità Monetaria" per sottolineare che la sua emissione è curata dallo stato e non da un ente privato (Banca d'Italia/Banca Europea che poi allo stato la presta esigendo truffaldinamente l'interesse).

    Parlare di nuova moneta anti-contraffazione significa semplicemente lanciare fumo negli occhi degli ascoltatori che vengono abbindolati da questa seducente proprietà della nuova moneta e che vengono altresì presi all'amo con l'esca dalla speranza, la speranza che questo espediente della moneta unica possa tirarci fuori dalla crisi. I cittadini vorrebbero disperatamente credere che questa nuova moneta possa essere una soluzione alla crisi, ma ciò per forza di cose non può essere: se il debito si misura in euro, in dollari o in Valuta Globale Occidentale ... sempre debito è. Volete forse credere che una distanza da percorrere in salita con la bicicletta sia più breve se la si misura in metri e più lunga se la si misura in piedi?

    Purtroppo molte persone non ricordano più di quando un'analoga visione di facce sorridenti aveva presentato, meno di vent'anni fa, quell'euro che poi ha fatto raddoppiare i prezzi di ogni cosa (tranne i salari ovviamente), di quell'euro che ha reso più poveri sostanzialmente tutti gli europei (mentre alcuni ricchi come al solito diventavano ancora più ricchi).

    Io ricordo ancora i discorsi fatti intorno alla fine del 1992 da persone come Ciampi (già governatore della Banca d'Italia, poi capo del governo e poi Presidente della Repubblica) e Scalfaro (ai tempi presidente della repubblica) che nell'annunciare la prossima introduzione dell'euro lo definivano un "segno di libertà" ... sì certo, libertà dei ricchi di arricchirsi sempre di più a spese dei poveri e dei disoccupati che sarebbero aumentati notevolmente di numero.

    "A riceverla a New York sarà il segretario generale dell'ONU"
    Se è una proposta che viene da due privati cittadini come mai va a finire subito sotto i riflettori dei mass media di tutto il mondo utilizzando come trampolino di lancio la più alta carica rappresentativa dell'intero pianeta? Che ci sia sotto sotto una cospirazione?
    "Una moneta intelligente che utilizza tecnologie ancora segrete che le danno un sistema di sicurezza anti contraffazione"

    Vedi sopra.
    "L'idea è venuta durante una chiacchierata con (...) ex consigliere del presidente Kennedy"

    Ex presidente di Kennedy, il presidente assassinato in circostanze a dir poco strane (quasi tutti i testimoni chiave del delitto di Dallas sono morti anch'esse nel giro di pochi anni sbugiardando i soliti CICAPpisti che si ostinano a parlare sempre e solo di coincidenze) e dei cui veri mandanti ed esecutori del delitto non si è mai potuto avere alcuna certezza.

    Kennedy, guarda caso, cinque mesi prima di essere assassinato, aveva firmato l'Ordine Esecutivo 11110, impedendo alla Federal Reserve Bank di prestare soldi a interesse al Governo Federale degli Stati Uniti e permettendo al governo federale di stampare moneta esente da debito.

    Forse dovremmo chiedere a quel consigliere qualche notizia di prima mano sulle reali motivazioni della morte del presidente Kennedy , ma suppongo che voglia tenersi per lui tutto quello che potrebbe sapere al riguardo.


    Nel seguito del servizio, come già sottolineato prima, si vuole far credere che la moneta unica sia utile a risolvere la crisi, soprassedendo ovviamente sul fatto che una banca sovranazionale che risulti dalla fusione di federal reserve (ente privato statunitense che emette i dollari) e BCE (ente privato europeo che emette gli euro) commetterebbe quello che Di Pietro definisce "un latrocinio legalizzato" facendo soldi (alle nostre spalle) per mezzo del meccanismo del signoraggio bancario. Da notare che Di Pietro, bontà sua, oltre ad ammettere il problema del signoraggio durante una trasmissione televisiva su una rete locale, non ha mai mosso un dito per risolvere il problema.


    E per finire il prestigiatore tira fuori dal cappello l'ultima sorpresa! Una copia di questa nuova moneta si trova addirittura nello spazio, donata come portafortuna ad un astronauta italiano. Vedete come sono abili? Come sono subdoli? Come hanno studiato bene l'arte della comunicazione? Se un nostro valente astronauta, orgoglio della nazione, tiene questa moneta con sé come un portafortuna, vogliono suggerirci, ciò vuol dire che la nuova moneta unica, una volta messa in circolazione porterà fortuna a tutti noi che l'avremo in tasca.


    L'associazione al telespettatore viene immediata, istintiva, quasi automatica, soprattutto se non ci si ferma a riflettere (il telegiornale, a differenza del quotidiano, non ti permette di fermarti a riflettere perché scorre sempre avanti velocemente, una notizia dietro l'altra). Eppure da un punto di vista razionale non c'è nessun collegamento tra le due cose, a parte il collegamento inserito artificialmente da chi dirige i fili della politica, dell'economia e dei mass media.

    E se subdolamente vogliono condurci verso la moneta unica gravata da signoraggio la soluzione dovrebbe essere la sovranità monetaria nazionale, con la fuoriuscita da tutti gli enti sovranazionali: occorre uscire dalla zona dell'euro, dalla Banca Mondiale, dal Fondo Monetario Internazionale, dalla Comunità Europea, dall'ONU, dalla NATO, ripristinare il controllo sul nostro spazio aereo e vietare il transito degli aerei privi di contrassegno intenti a diffondere sostanze chimiche nell'atmosfera.

    http://it.paperblog.com/pubblicita-spudorata-per-il-progetto-di-una-moneta-unica-per-l-occidente-europa-ed-usa-590400/

     
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